Francesco Ingrosso: “La bambina della quarta sponda"
un romanzo che arriva dritto al cuore.
Ci sono romanzi che vanno oltre la narrazione: scavano nella memoria collettiva e restituiscono dignità. È il caso di "La bambina della quarta sponda" (La principessa del nulla), il nuovo libro di Francesco Ingrosso, pubblicato da La Memoria del Mondo.
Un titolo che evoca un viaggio nel tempo e nella coscienza collettiva italiana, dove il Mediterraneo diventa specchio di destini, speranze e tragedie.
La “quarta sponda” era la Libia, la colonia italiana che il regime fascista amava definire parte integrante della madre patria.
È da lì che, nel giugno del 1940, salparono oltre 14.000 bambini italiani figli dei coloni diretti verso l’Italia per una vacanza “educativa”. Ma la storia prese una piega drammatica: il giorno dopo il loro arrivo, Mussolini dichiarò guerra alla Francia e all’Inghilterra. Molti di quei piccoli non tornarono mai più.
Ingrosso riprende questa vicenda reale e dimenticata, intrecciandola con la storia di Ninetta, una bambina costretta a crescere tra due mondi, tra due guerre: quella della storia e quella dell’anima.
L’autore non si limita a ricostruire l’evento storico, ma restituisce il dolore individuale e collettivo di chi fu strappato alle proprie radici. Ninetta, diventata donna, affronta un’altra battaglia: quella dell’identità, dell’appartenenza e della ricerca di sé.
"La bambina della quarta sponda".
Romanzo storico di Francesco Ingrosso
Le presentazioni:
SABATO 8 NOVEMBRE h. 16:30
Magenta
Sala Consiliare
Via Fornaroli, 30
GIOVEDI 13 NOVEMBRE h. 18:30
Milano
Associazione Ucraina Più Milano
Via Maria Drago, 3
DOMENICA 21 DICEMBRE h. 17:30
San Giuliano Milanese
Libreria Libropoli
Via Giovanni XXIII, 1

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